L’utente ha un ruolo fondamentale nel processo della sicurezza informatica. Non può esserci sicurezza se l’utente, benché gli strumenti di protezione evoluti siano oggi molto efficaci (quindi INDISPENSABILI), non conosce i pericoli e le vulnerabilità del proprio agire, in quanto, in seguito alla propria azione, questi possono risultare inutili.
Oltre l’80% degli attacchi informatici è causato da azione improprie da parte degli utenti.
L’esempio più comune della vulnerabilità della componente “umana” dei sistemi informatici, molto semplice ed efficace, ed il primo step di analisi del livello di “politiche di sicurezza” negli attacchi che utilizzano tecniche di “social engineering” (ovvero tecnica di hackeraggio che punta tutto sul fattore umano) è contattare un utente simulando di essere il servizio di assistenza del servizio email per farsi dare la propria password di posta elettronica, se l’utente fornisce la password, e il sistema di posta non è dotato di un sistema a fattori multipli di utenticazione (praticamente solo 2 su 1000 (non è un errore avete letto bene, due su mille) hanno un sistema di autenticazione multi-factor), il gioco è fatto, l’email è compromessa e chissà quando ve ne accorgerete!
Ecco la soluzione
Netprotection fornisce un servizio di formazione onsite, coinvolgente ed efficace, non la solita “elencazione” delle cose da fare e/o non fare, ma mettendo l’utente e le sue attività quotidiane al centro, con verifica dell’apprendimento con relativo “score” e il rilascio di attestato di frequenza del corso, utili per “coinvolgere” l’utente e farlo sentire “parte attiva” delle politiche di sicurezza informatiche.
